Il cioccolato viene lentamente portato fino a 45°, in modo da fondere la parte grassa, e poi raffredato rapidamente a 27°. In questo modo si ottiene una cristallizzazione fine per regolare il burro di cacao che, amalgamandosi perfettamente agli altri componenti, regala al cioccolato un aspetto brillante. Dopo averlo temperato, il cioccolato è pronto per essere modellato e versato in appositi stampi. In questa fase vengono aggiunti i vari ingredienti come le nocciole, le mandorle, il farro soffiato, i mirtilli, l’arancia candita, il peperoncino…
Adesso basta solo raffreddare, confezionare e gustare…